Come la pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza, il ricorso ai dati per la costruzione di una narrazione in ambito medico volta a informare il grande pubblico non è sempre sufficiente per garantire la correttezza dei messaggi che si intende veicolare e di conseguenza l'efficacia della comunicazione. I dati tendono infatti a perdere rapidamente la propria neutralità, soprattutto di fronte a una comunicazione che risulti inaccessibile per un pubblico non alfabetizzato o indifferente all'irriducibile dimensione emotiva di cui i dati, soprattutto in un contesto medico e sanitario, sono portatori. Per queste ragioni, il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing (ICSC), il Centro Nazionale per lo sviluppo di Terapia Genica e Farmaci a RNA e il progetto DARE, propongono un seminario aperto sia a studenti universitari che a ricercatori, docenti e professionisti del settore sanitario grazie al quale acquisire, attraverso l'analisi di best practice e casi emblematici, strumenti e modalità necessarie per una corretta e incisiva comunicazione dei dati in ambito medico-sanitario.
Il corso sarà tenuto da Cristina Da Rold, giornalista scientifica freelance e data journalist. Si occupa di salute ed epidemiologia, diseguaglianze sociali e gender gap prevalentemente per il Sole 24 Ore. Dal 2015 è consulente per la comunicazione dell'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
A introdurre il seminario le presentazioni dei progetti ICSC, Centro Nazionale RNA e DARE.
Il webinar è gratuito e aperto a tutti, previa iscrizione su questa pagina, che consentirà di sbloccare il link di riferimento nell'area materiali presente di seguito.